30-01-2017

PRIMA GARA E PRIMA VITTORIA

E’ partita con un netto successo in OK di Pedro Hiltbrand ed una chiara prova di competitivita' dei nostri Racer 401 S la stagione 2017. Sull’Adria Karting Raceway abbiamo esordito in tutte le categorie, Mini, OKJ, OK e KZ2, nella WSK Champions Cup, gara che ha aperto la stagione del karting internazionale. La gara one-shot della WSK è stata un valido banco di prova che ha consentito a tutto il Racing Team di rientrare nel clima agonistico e ai nuovi piloti di accrescere la sintonia con il formidabile materiale tecnico messogli a disposizione dal nostro staff.
Le soddisfazioni non sono mancate, con chiari segnali di competitività arrivati da ogni categoria, tanto è vero che la vittoria è arrivata anche in OKJ con Morozov (Team Ward Racing).


OK. Hiltbrand ha vinto al culmine di un week end condotto in crescita costante e culminato con una finale che ha sancito con merito il nome del campione WSK Champions Cup 2017.
La netta affermazione ottenuta in OK è stata contraddistinta da una prova positiva di tutti i nostri piloti. Clement Novalak, dopo aver chiuso la pre finale (B) al terzo posto, ha sfiorato il podio, lottando per tutta la finale nelle zone alte della classifica.
David Vidales ha compiuto un buon recupero in finale, inserendosi nella top five nelle prime fasi di gara e ha tagliato il traguardo settimo.
Il giovane brasiliano Gianluca Petecof, al debutto con i nostri colori e nella OK, ha centrato agevolmente la qualificazione in finale, anche se è poi rimasto vittima di un contatto che gli è costato una penalità.
Il risultato vincente in OK è corroborato dal predominio mostrato dai nostri prodotti. Ben cinque telai presenti nella top ten sono Tony Kart.

KZ2. Nella categoria con il cambio il debutto di Matteo Viganò nel nostro Racing Team è avvenuto con una prova al vertice. Il neo arrivato ha chiuso la pre finale al terzo posto, inserendosi nella bagarre per il successo nel corso della finalissima. Il ritiro ha vanificato la possibilità di salire subito sul podio, ma le performance sfoggiate sono inequivocabilmente da primi della categoria.
Prestazioni di alto livello sono state anche quelle di Alessio Piccini, il quale, dopo essere rimasto attardato per uno stop nelle heats, ha messo in atto una veemente rimonta che lo ha portato a recuperare tredici posizioni, chiudendo la finale al settimo posto.
In KZ2 il giro record (48”410) dell’evento è andato ad un Tony Kart-Vortex-Bridgestone, quello guidato da Leonardo Lorandi (Baby Race srl). Segno ulteriore, questo, che della competitività del materiale made in Prevalle.

OKJ. Nella classe cadetta a vincere è stato un Tony Kart-Vortex. Il Racer 401 S del pilota russo Ilya Morozov (Team Ward Racing) che si è imposto con pieno merito nella WSK Champions 2017, dopo aver vinto due heats e la pre finale.
Il nostro Viktor Gustavsson ha conquistato l’ingresso in finale senza alcun problema ed ha gettato le basi per la sua crescita agonistica nel proseguo della stagione.

MINI. La giovanissima promessa Andrea Antonelli ha esordito vestendo il colori del Racing Team con determinazione ed ha lottato sempre tra i primi, terminando la finale al sesto posto. Risultato raggiunto con un percorso che ha visto Antonelli chiudere le heats (due volte 2° e tre volte 3°) nelle prime tre posizioni e con un best lap all’attivo.   

I risultati ufficiali della WSK Champions Cup