10-12-2019

Tony Kart domina a Macao

Nel tradizionale appuntamento del Macao International Kart Grand, a Coloane, i nostri piloti ufficiali occupano i primi quattro posti della classifica finale della categoria KZ. La vittoria va a Puhakka davanti a Viganò e Piccini, quarto Milell.


Il Macao International Kart Grand Prix è un appuntamento importante per il karting internazionale: come spesso capita, anche per il 2019, la gara è stata l’ultima dell’anno per il Tony Kart Racing Team. E la chiusura non poteva essere migliore, visto il dominio messo in atto dai nostri piloti nella categoria KZ, naturalmente al volante dei telai Tony Kart Racer 401 R motorizzati Vortex RTZ e RSZ.

La manifestazione è entrata nel vivo con le qualifiche, dove i nostri piloti si sono subito messi in evidenza. Nel gruppo 1 Alessio Piccini ha fatto segnare il secondo tempo, seguito da Simo Puhakka. Nel secondo gruppo, invece, sono stati Matteo Viganò e Noah Milell a classificarsi rispettivamente secondo e terzo: risultati che confermano le ottime performance del materiale OTK a disposizione del racing team.

Nelle tre Heats, necessarie per definire la griglia della prefinale, i nostri portacolori hanno proseguito il cammino dimostrando grande solidità e costanza di risultati. Simo Puhakka, in particolare, ha conquistato la pole position per la Pre Final, seguito da Matteo Viganò e da Alessio Piccini. Poco più indietro Noah Milell, cui va la quinta posizione assoluta al termine delle manche.

In prefinale, dopo una sfida corretta ma combattuta tra compagni di squadra, il migliore è ancora il finlandese Puhakka, seguito dalla coppia italiano Viganò -Piccini. Qualche difficoltà in più per Milell, invece, che scende al nono posto.
I venticinque giri della finale nell’impegnativo tracciato di Macao non hanno cambiato quanto visto lungo tutto lo svolgimento del week end: i nostri piloti sono rimasti davanti a tutti, con Puhakka che va a vincere davanti a Viganò e Piccini. Quarto uno splendido Milell, autore di un’ottima rimonta. L’ultima gara della stagione non poteva essere migliore di così.