05-12-2014

TONY KART 401. TRA CONTINUITÀ E SVILUPPO

Sulle ali di una stagione vincente, in cui il Campionato del Mondo KZ è soltanto l’ultimo, magnifico ed indimenticabile, titolo vinto, arrivano i nuovi telai Tony Kart.
Freschi di omologa, Racer 401 e Krypton KSK sono pronti a scendere nella bagarre della pista per tenere alto il blasone del marchio simbolo del karting mondiale, Tony Kart.

Modello: RACER 401.
Il nuovissimo modello Tony Kart Racer 401, recentemente omologato, è il binomio perfetto tra continuità e sviluppo. Racer 401 conserva inalterate le migliori peculiarità tecniche che hanno reso il suo predecessore, Racer EVK, pluri Campione del Mondo, ma allo stesso tempo, è una chiara dimostrazione di innovazione ed evoluzione del prodotto.
La denominazione “Racer”, uguale al precedente modello, sta a indicare il legame con il formidabile modello che l’ha preceduto. Il numero 401, che ne completa il nome, sottolinea la novità dell’ultimo Tony Kart, caratterizzato dalle nuove, ed ancor più efficienti, carenature M6 (di nuova omologa CIK-FIA 2015 – 2020), nate in galleria del vento e sulle quali è stata disegnata la nuova ed elegantissima veste grafica.
La scocca è in tubi d’acciaio al cromo molibdeno Ø 30 mm e permette un gran numero di regolazioni. Se ne può variare l’altezza, la rigidità con l’impiego delle apposite barre di torsione ed il range di regolazioni di camber e caster è vasto grazie alle boccole eccentriche multi-foro ad uniball incorporato.
Le novità su questo modello, top della gamma Tony Kart, riguardano anche altre importanti componenti quali, i moderni ed efficaci pedali regolabili OTK in alluminio ed i cerchi in magnesio MXJ, di recentissima produzione. Questi ultimi sono i cerchi nati dall’impegnativo ed efficace lavoro di ricerca e progettazione.
Nella versione KF può adottare, in base alla categoria in cui si gareggia, l’impianto frenante SA2 ed SA3 con tubi freno evoluzione e olio DOT 5.1.

Modello: KRYPTON 801.
Anche per il Krypton 801 il nome denota la chiara volontà di innovazione, pur mantenendo la continuità con quanto di grandioso già conquistato.
Krypton 801 ha la scocca in tubi d’acciaio al cromo molibdeno Ø 32 mm regolabile in altezza sia anteriormente che posteriormente. Due le barre di torsione fornite di serie che permettono di modificarne la rigidità.
La regolazione di camber e caster ha un esteso range di opzioni da adottare, modificabile con le boccole eccentriche multiforo ad uniball incorporato. Krypton 801, come tutti i modelli top della gamma, è rigorosamente dotato di componenti OTK in magnesio.
Nella versione KF si può optare per l’impianto frenante SA2 ed SA3, con tubi freno evoluzione e olio DOT5.1., in funzione della categoria in cui si compete.
I moderni pedali regolabili OTK in alluminio ed i nuovi cerchi in magnesio MXJ completano un pacchetto tecnologicamente all’avanguardia.
Le carenature sono l’elemento che, per primo, distingue i nuovi modelli, si tratta delle OTK M6 (di nuova omologa CIK-FIA 2015 – 2020), completate dall’ultimo design grafico Tony Kart.

Entrambi i modelli, RACER 401 e KRYPTON 801, hanno una versione in cui scocca e componenti sono adatte per competere, e rendere al massimo, nelle categorie con il cambio. Il design della scocca infatti è appositamente studiato per la classe KZ, così come ogni relativo dettaglio.
Tra gli elementi che distinguono i modelli destinati alla KZ da quelli per le categorie senza cambio, vi è l’impianto frenante BSS ed alcune componenti particolari. Tutti questi accorgimenti sono il frutto dell’intenso lavoro che ha portato alla vittoria nel Campionato del Mondo di KZ.